Un casinò vuole studiare la correlazione tra la modalità di gioco e il numero di vincitori per classi di età, per verificare se il numero di vincitori dipende dal tipo di gioco che si è scelto di fare, in base all'esperienza. Si dispone dei seguenti dati:
Classi di età: 20-30, 31-40, 41-50
Roulette: 44, 56, 55
Black-jack: 66, 88, 23
Poker: 15, 29, 45
Roulette: 44, 56, 55
Black-jack: 66, 88, 23
Poker: 15, 29, 45
In R dobbiamo anzitutto costruire una matrice con i dati raccolti:
tabella = matrix(c(44,56,55, 66,88,23, 15,29,45), nrow=3, byrow=TRUE)
La sintassi corretta della funzione
matrix
prevede di esprimere il numero di righe (nrow=3
), e di specificare in che ordine sono stati inseriti i dati (in questo caso sono stati ordinati per riga, quindi byrow=TRUE
).Calcoliamo ora il chi-quadro:
> chisq.test(tabella)
Pearson's Chi-squared test
data: tabella
X-squared = 46.0767, df = 4, p-value = 2.374e-09
Il valore X-squared è di molto superiore al valore del chi-quadro-tabulato:
> qchisq(0.950, 4)
[1] 9.487729
Pertanto rifiuto l'ipotesi nulla: esiste correlazione tra i valori analizzati (del resto p-value < 0.05: ci porta a rifiutare l'ipotesi H0, quindi la statistica test è significativa).
Nessun commento:
Posta un commento